Condividiamo con piacere un aggiornamento dei dati relativi al nuovo Servizio per le emergenze psicologiche e relazionali da COVID-19, istituito dal Settore Sicurezza del Comune di Milano e gestito dal CIPM.
Il Servizio ha registrato, al 31 maggio 2020, un numero di utenti pari a 78. Nel mese di maggio, 15 sono stati i nuovi accessi registrati, mentre 18 sono stati gli utenti che hanno avuto accesso al servizio nei mesi precedenti e hanno continuato la presa in carico. Il servizio ha effettuato circa 170 interventi telefonici, che hanno permesso a operatori e utenti di approfondire caratteristiche e problematiche di ciascuna specifica situazione.
Anche nel mese di maggio gli utenti sono stati in maggioranza donne, italiani/e, che vivono da soli/e. Le problematiche principalmente segnalate dagli utenti riguardano inoltre, come precedentemente mostrato, aspetti di ansia, depressione e solitudine. Rispetto ai mesi precedenti, tuttavia, non sono state rilevate problematiche legate a difficoltà lavorative e ad aspetti di malattia. Permangono invece nodi problematici connessi con la tematica del lutto, del conflitto e delle difficoltà economiche.
L’emergenza muta, e con essa mutano le tematiche e i nuclei problematici emergenti. Le ferite si rimarginano, ma ci vogliono tempo e cura.