CeOM: un Centro per gli uomini a difesa delle donne


Il CeOM “è il primo tassello del progetto sperimentale U.O.MO. realizzato da ATS Città Metropolitana di Milano insieme a sei realtà esperte nel trattamento degli uomini violenti”.

“I più recenti dati relativi al fenomeno della violenza di genere (…) mostrano che il solo intervento penale non è né tempestivo né funzionale nel rispondere al problema, con un quarto delle denunce archiviate e l’89% delle sentenze che diventano definitive dopo 3 anni.”

Il Progetto U.O.MO. nasce per rispondere in modo nuovo e integrato al problema della violenza nell’ambito delle relazioni intime, agendo non solo sul fronte della protezione delle vittime e della punizione dei responsabili ma anche su quello della prevenzione primaria e della recidiva. Questo attraverso percorsi rivolti agli uomini per individuare e trattare le problematiche culturali e relazionali connesse alle situazioni di abuso” si legge nel comunicato stampa relativo al progetto, finanziato da Regione Lombardia e con il CIPM capofila.

In via Correggio 1 a Milano nasce quindi il CeOM (Centro Orientamento e Monitoraggio), “organismo composto da un pool di esperti criminologi, psicoterapeuti, educatori che, in sinergia con ATS Città Metropolitana di Milano, si occuperà di accogliere le richieste di trattamento degli uomini violenti o a rischio di commettere atti violenti nell’ambito delle relazioni intime, di definire il percorso di rehab più idoneo e di monitorare periodicamente l’andamento di ogni singolo caso“.

Dal 15 luglio il CeOM sarà il punto di riferimento per le segnalazioni dei servizi territoriali, ma sarà anche aperto agli accessi spontanei da parte degli uomini che scelgano di farsi aiutare.

🔎 Orari di apertura:

  • lunedì (9:00-13:00)
  • martedì (9:30-13:30 e 15:00-19:00)
  • giovedì (9:00-13:00 e 14:00-18:00)

🔎 Come accedere?

Per accedere sarà necessario prendere appuntamento telefonando allo 02 84104462 o scrivendo a progettouomo21@gmail.com.

“Gli esiti ottenuti finora grazie agli interventi di trattamento degli uomini sul territorio di ATS Città Metropolitana di Milano sono incoraggianti. Un esempio, in questo senso, è il Protocollo Zeus sottoscritto dalla Questura di Milano con la Coop. CIPM. Dall’avvio della collaborazione, nell’aprile 2018, fino a aprile 2021 sono stati emessi 434 ammonimenti e 384 soggetti sono stati inviati al CIPM. Gli ammoniti che hanno partecipato ai colloqui trattamentali sono 300. Tra i soggetti presentati solo 30 (10%) hanno avuto recidive, a fronte di 16 recidive degli 84 ammoniti che non si sono presentati (19,04%)“.