Protocollo Zeus siglato anche con la Questura di Verona


Il 12 luglio 2021 anche a Verona è stato siglato il Protocollo Zeus tra Questura e Associazione Ares, partner del CIPM nell’ambito del Progetto europeo Enable.

“Il Progetto – approvato il 17 luglio dello scorso anno dalla Commissione Europea, su proposta del CIPM (…), in collaborazione con l’Associazine ARES, i CIPM di altri capoluoghi italiani e con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – è stato avviato nel gennaio 2021 e terminerà il 3 gennaio 2023. Questa collaborazione, della quale la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato è parte attiva, si propone di prevenire la violenza domestica e la violenza di genere, di proteggerne le vittime e, soprattutto, di intervenire sugli autori del reato tramite un’incisiva opera di educazione. Lo scopo è quello di predisporre percorsi di consapevolezza attraverso i quali l’autore del reato possa riconoscere il disvalore sociale del proprio comportamento, in un’ottica non solo di rieducazione ma anche di prevenzione” sottolinea la Questura nell’articolo dedicato al Protocollo.

E prosegue: “Nello specifico, le persone ammonite dal Questore per violenza domestica o per stalking sono invitate a presentarsi presso il CIPM-Associazione ARES, per accedere al percorso di auto responsabilizzazione gratuitamente predisposto, nell’ambito del quale saranno accompagnate, da un’equipe di professionisti, nella riflessione e nella ricostruzione, sul piano emotivo e cognitivo, delle vicende che le hanno condotte a porre in essere i comportamenti violenti. Parallelamente, le vittime sono tutelate attraverso un attento monitoraggio del rischio di recidiva dell’ammonito e, se del caso, vengono indirizzate ai servizi antiviolenza.”