“Violenza e paura aumentati durante il confinamento: non trattiamoli come un’emergenza” | 27esima ora
Condividiamo di seguito alcuni estratti da un interessante articolo sulla violenza di genere di 27esima ora con intervista alla Dott.ssa Francesca Garbarino, criminologa clinica e Vice-Presidente CIPM.
L’articolo introduce alcuni dati relativi all’aumento dei femminicidi durante il confinamento, sottolineando che “Femminicidi e violenza non sono un’emergenza. Sono un dato strutturale… Atteggiamenti e comportamenti che ci portiamo dietro da qualche secolo e che fanno sempre parte della storica subalternità del genere femminile decretata da quello maschile” (…) “la parificazione del ruolo della donna all’interno della famiglia è avvenuta solo nel 1975. Direte che c’entra con femminicidi e violenza: è una questione di proprietà e potere, rimarcata persino dalle leggi. E un secolo dall’abrogazione non è poi molto. La storia e i processi sociali viaggiano molto più lenti di quanto ci aspettiamo”.
E la Dott.ssa Garbarino ricorda: “bisogna intervenire prima” perchè le ricerche evidenziano come il 70% dei femminicidi sia preceduto da stalking e maltrattamenti. “Possibile che nessuno se ne renda conto? Bisogna insegnare a leggere questi segnali. (…) Agli uomini a rischio – e come dicevamo i segnali ci sono – vanno offerti percorsi trattamentali».