RigenerAzione Urbana: il progetto sociale nel quartiere di Sant’Elia a Cagliari con la partecipazione del CIPM Sardegna
“Un vasto programma di rigenerazione urbana, per rivitalizzare spazi pubblici aperti nonché il patrimonio umano del quartiere di Sant’Elia caratterizzato da marginalità sociale, disoccupazione, violenza e degrado con l’avvio di un incubatore di progettualità per promuovere confronto, progettazione e collaborazione dei suoi abitanti, sia tra loro che con altre aree dell’Europa che stanno intraprendendo lo stesso cammino d’innovazione sociale. È, in estrema sintesi, il nocciolo del progetto RigenerAzione Urbana, cofinanziato dalla Fondazione Con il Sud e dalla Fondazione Carlo Enrico Giulini” si legge nell’articolo di centotrentuno.com dedicato al progetto. Il progetto è promosso, tra le altre realtà, anche dal CIPM Sardegna. Leggi l’articolo di centotrentuno cliccando qui.
“Valorizzare il quartiere di Sant’Elia coinvolgendo i suoi abitanti con le loro idee e la loro partecipazione diretta. È l’obiettivo principale del progetto” sottolinea vistanet.it. E prosegue: “Proseguendo il lavoro già avviato negli ultimi anni dal Comune di Cagliari (…) il progetto intende portare avanti le seguenti iniziative: riqualificazione dei luoghi pubblici aperti, creazione di nuovi luoghi d’incontro, azioni di inclusione, innovazione sociale e resilienza urbana, nuove opportunità formative e di accompagnamento alle micro-imprese sociali, scambio di buone pratiche internazionali; e ancora, attività sociali e servizi alla persona, formazione professionale dei cittadini del quartiere e progetti imprenditoriali ad alto impatto sociale. La prima fase del progetto è durata sei mesi, ed ha visto una serie di azioni sul territorio, valorizzando ciò che già è stato fatto e facendo emergere criticità sulle quali lavorare. I cittadini hanno messo per iscritto sogni, idee, programmi, criticità e possibili soluzioni dalle quali ripartire. Azioni concrete, dunque, che favoriscano l’integrazione sociale ed economica dei residenti di Sant’Elia: i progetti di riqualificazione, infatti, li vedranno direttamente coinvolti, creando così opportunità di lavoro in un quartiere con un tasso di disoccupazione del 39%” Leggi l’articolo su vistanet.it cliccando qui.
Guarda l’interessante video realizzato da Unione Sarda cliccando qui.